25 APRILE 2015 – 70° ANNIVERSARIO DELLA RESISTENZA E DELLA LIBERAZIONE DAL NAZIFASCISMO
Sono passati settant’anni da quando le strade di Milano, rese buie e mute da un ventennio di dittatura e sommerse dalle macerie della guerra, hanno preso a risuonare di voci canti parole di libertà. Sono passati settant’anni da quando la città è esplosa in un unico grande ballo di gioia per quella libertà così duramente riconquistata, grazie ad anni di lotta partigiana impari in cui in molti, anche giovanissimi, sono rimasti uccisi o hanno rischiato la vita.
Sono passati settant’anni eppure, oggi come allora, vogliamo cantare e ballare partecipi di quella stessa gioia, perché consapevoli che le libertà e i diritti di cui noi possiamo godere sono il frutto della guerra di Liberazione.
Libertà e diritti che tuttavia si trovano oggi costantemente sotto attacco: dalla moltiplicazione di nuove forme di fascismi che esaltano l’odio verso il diverso; dalle politiche sociali che respingono invece di accogliere chi cerca una via di fuga da guerre e miseria; dalle riforme attuate nel mondo del lavoro, che hanno trasformato in carta straccia i diritti dei lavoratori. Festeggiare il 25 aprile significa dunque continuare a praticare attivamente l’antifascismo, diffondendo la Cultura della Resistenza.
Per questo oggi vogliamo cantare, ballare e ricordare, tra tutti coloro che hanno lottato, anche Giorgio Visintin, partigiano segratese originario di Monfalcone, che fin da ragazzino ha partecipato attivamente al movimento di Resistenza al nazifascismo tra Gorizia e Trieste, combattendo nelle Brigata Garibaldi–Trieste e con la divisione Garibaldi-Natison,.
Consapevole dell’importanza di una Pedagogia della Resistenza attraverso cui diffondere e continuare ad attualizzare i valori della resistenza e dell’antifascismo, il comandante Sasso, o Lupo, o Tempesta, ci ha lasciato racconti, poesie, documenti, immagini, raccolti in un diario di guerra e altri volumi, sulla sua esperienza di lotta partigiana.
Per Ribadire che NON C’E’ FUTURO SENZA MEMORIA
Oggi 24 aprile 2015 – Apposizione di una targa in memoria di Giorgio Visintin nel Giardino dei Partigiani di Rovagnasco, a seguire in Cascina Commenda : poesie, musica (Qui i dettagli)
Domani 25 aprile 2015 – Corteo cittadino con partenza alle 10:30 dal cimitero di Segrate e arrivo in Piazza della Repubblica. Il corteo continuerà poi fino al Giardino Partigiano di via Amendola a Rovagnasco (davanti all’ASL), dove verrà deposta una corona di fiori in memoria del partigiano Giorgio Visintin.
A seguire, rinfresco popolare durante il quale verrà lanciato un progetto per l’ideazione e la realizzazione, nel Giardino dei Partigiani, di un’installazione permanente sul 25 aprile.
CSA BARAONDA Segrate